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Il sole 24 ore di oggi concentra la sua attenzione sulla violenza contro le donne a sfondo economico. Come non condividere questa lettura:

"Le forme di violenza economica si declinano nell'impedimento di conoscere il reddito familiare, di avere una carta di credito o un bancomat, di usare il proprio denaro e il costante controllo su quanto e come si spende. Così come l'impedimento di lavorare fuori casa per la gelosia del compagno. O lo sfruttamento dei guadagni della donna da parte di un marito volontariamente disoccupato."

Potrebbe esserci anche qualcosa in più: come pensare non possibile che la propria moglie/compagna ami il suo lavoro e vi ci dedichi con interesse ed entusiasmo e sia possibile che possa accettare anche un trasferimento pur continuando ad essere, perchè lo è, un buona mamma ed un donna responsabile . Una cosa molte donne sbagliano: quando la storia finisce ,a prescindere dalle resposabilità che sono sempre di entrambi, dinenticarsi come i figli abbiano una mamma ed un papà  impedendo al padre di continuare ad esserlo.

Questo è ricambiare la violenza subita con altra violenza   ma contro i  figli