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A partire dal 15/03/2016 sarà disponibile per chiunque ne faccia richiesta le nuove identità digitali dette SPID.

Lo SPID  è il nuovo sistema di credenziali on line che permetterà a cittadini ed imprese con un unica identità di accedere a tutti i servizi on line delle pubbliche amministrazioni ed imprese che ne fanno parte anziché password ed username diversi.

L'identità SPID potrà essere rilasciata solamente da gestori accreditati da AGID (agenzia per l'italia digitale).

I primi tre gestori che potranno rilasciare lo SPID sono:

-Poste o negli uffici postali ( per ora solo 360 uffici abilitati) o via internet registrandosi al sito ed avendo la Carta Nazionale dei Servizi o la carta d'identità elettronica o la firma digitale oppure essere cliente Poste Italiane

-Tim andando sul sito www.nuvolastore.it registrarsi ed essere almeno di una di queste cose tra: Carta Nazionale dei Servizi, carta d'identità elettronica o la firma digitale 

-Infocert andando sul sito www.identitadigitale.infocert.it ed ottenere il riconoscimento dello SPID o via webcam (ad €15) o con la firma digitale, carta d'identità elettronica o con la Carta Nazionale dei Servizi

Le prime amministrazione ad aderire sono l'Agenzia delle Entrate, INPS, e l'INAIL, i comuni di Firenze, Venezia e Lecce e le regioni Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte ed Umbria.

Lo SPID avrà tre livelli di protezione, il primo è il classico username e password, il secondo è l' aggiunta di una one time password inviata all'utente, la terza è l'autenticazione tramite password e smart card.

Infine la nuova identità digitale sarà gratuita per i primi due anni, al termine dei quali però non si hanno ancora notizie sulle cifre di un eventuale rinnovo o sulla gratuità del servizio.

 

I sostituti di imposta, per il periodo  di imposta 2015, entro il 07/03/2016 devono trasmettere in via telematica all'Agenzia delle Entrate, la certificazione unica 2016, relativa ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo, e ai redditi diversi.

I soggetti obbligati alla presentazione della certificazione sono:

-soggetti che nel corso del 2015 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte ai sensi degli artt.23 24 25 25-bis 25-ter e 29, DPR n. 600/73, dell'art .33 comma 4 del DPR 42/1998, dell'art 21 coma 15 della L. 449/1997, dell' art 11 della L.413/1991. Si ricorda come rientrino in tale fattispecie anche l'attività propria dei  curatori fallimentari quali sostituti d'imposta.

-soggetti che devono certificare ai lavoratori, i contributi INPS e i premi assicurativi INAIL..

Inoltre entro il 29/02/2016, la certificazione unica, dovrà essere consegnata  dai sostituti d'imposta, ai percipienti.

In caso di omessa, tardiva o errata presentazione delle CU, le sanzioni in cui può cadere il sostituto d'imposta sono:

- € 100 per ogni C.U. con un massimo di € 50.000

- € 33,33 per ogni C.U. con un massimo di € 20.000 se la C.U. viene corretta e trasmessa entro i 60 giorni dalla scadenza della trasmissione.

In caso di errata trasmissione, la sanzione non viene applicata, se la C.U. viene corretta e trasmessa entro 5 giorni dal termine

In sintesi il nuovo modello di certificazione suddiviso in sintetico ed ordinario prevede la consegna del sintetico ai percepienti entro il 29 febbraio 2016 menetre l'ordinario deve essere trasmesso telematicamente all'agenzia della entrate entri il 07 marzo 2016.

Potete contattare lo studio per ulteriori informazioni o la predisposizione e l'invio dell'atto telefonando al numero 0733280166 oppure mandando una mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

E' stato pubblicato il Bando ISI 2015, con cui l'INAIL conferma anche per quest'anno, il suo impegno ad incentivare le imprese che realizzano progetti in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro.

Gli incentivi ISI (incentivi di sostegno alle imprese), rientrano in una strategia, che muove dalla convinzione che l'agevolare interventi che promuovano la salute la sicurezza nei luoghi di lavoro e che, a tal fine, favoriscono gli investimenti in attrezzature più moderne e in processi organizzativi più efficaci, possa essere strumentale anche allo sviluppo, alla crescita e al miglioramento della competitività delle imprese.

I finanziamenti sono a fondo perduto e sono assegnati alle imprese, fino ad esaurimento,nell'ordine cronologico di arrivo delle domande.

Per l'anno 2015, l'INAIL rende disponibili € 276.269.986, che verranno ripartiti su singoli avvisi regionali pubblicati sul portale dell'istituto.

I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali iscritti aòòlla Camera di Commercio, industria artigianato e agricoltura.

Come l'anno passato, la copertura dei costi ammissibili è concessa, in conto capitale, nella misura del 65% sino ad un massimale di € 130.000 per ogni impresa.

L'incentivo cumulabile con eventuali benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (quali quelli gestiti dal fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da ismea) continua ad essere costituito da un contributo in conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per il progetto, con il suddetto tetto massimo e un minimo di € 5.000.

Esso sarà erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto.

Compiliazione on line della domanda fino alle 23:59 del 5 maggio 2016

A partire dal 01/03/2016 fino alle ore 18 del 05/05/2016 le imprese registrate sul sito INAIL potranno procedere alla compilazione on line della domanda utilizzando apposita procedura informatica.

Tutta la documentazione inerente, al bando suddivisa in base agli avvisi regionali, è reperibile sul portale INAIL nella sezione dedicata agli incentivi per la sicurezza; per ricevere informazioni ulteriori, invece, è possibile chiamare il Contact Center ai numeri 803.164 o 06.164.164

 

L’INAIL ha pubblicato il nuovo bando ISI 2015 che prevede la concessione dei contributi a fondo perduto a
favore delle imprese che effettueranno investimenti finalizzati al miglioramento della salute e sicurezza sul
lavoro. Novità rilevante del nuovo bando è lo stanziamento di risorse specificatamente destinate ai
progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Di seguito riepiloghiamo le caratteristiche principali dell’intervento:
BENEFICIARI: tutte le imprese regolarmente iscritte al Registro Imprese della CCIAA ed aventi unità
produttiva ubicata nel territorio nazionale.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI: sono ammesse SOLO le spese che saranno sostenute DOPO il
05/05/2016 ed entro 12 mesi dalla comunicazione di avvenuta concessione del contributo.

NATURA E MISURA DELL’AGEVOLAZIONE: contributo a fondo perduto a titolo di “de minimis” pari al
65% delle spese ammesse, fino ad un importo massimo di € 130.000,00. Il contributo minimo erogabile è
pari ad € 5.000,00.
Le domande potranno essere presentate dal 01/03/2016 al 05/05/20163